CON QUESTA LETTERA APERTA AD ALESSIO CHIUDIAMO PER SEMPRE L'ARGOMENTO.
Caro Alessio che tu sia una persona vera nessuno lo mette in dubbio e sicuramente puoi essere orgoglione di dire sempre ciò che pensi. Ma questa tua presunta qualità non ti dà assolutamente il diritto di offendere ed inveire contro un TUO COMPAGNO. O di essere convinto di essere l'unica fonte di saggezza nel calcio, (un argomento dove in Italia ci sono 50 milioni di commissari tecnici). Sinceramente tutti noi saremmo aspettati un plus da te che hai sempre giocato “a calcio” in modo serio rispetto a noi altri che ci siamo sempre e solo divertiti. Il plus che ci aspettavamo da te oltre a quello tecnico sarebbe stato, di tenere lo spogliatoio, come ricordavo gli anni passati quando ti sei degnato di giocare con noi, comn l'allegria che ti contraddistingue...va. Proprio tu che sei sempre stato in spogliatoi SERI dovevi darci una mano a fare gruppo a prescindere dal risultato o dal gesto tecnico sbagliato. Invece sin dalla seconda giornata se ricordi bene hai avuto comportamenti diversi a quelli di ALESSIO dei tempi passati. Io personalmente quest’estate quando parlandoci sul tuo terrazzo mi hai manifestato la volontà di giocare con noi, sono stato quasi incredulo e con gioia l’ho comunicato a tutti gli altri che “Alessio era tornato”……..peccato che non è andata così bene come tutti ci aspettavamo. E tu eri disposto anche a fare la Serie B perché per te l’importante era stare insieme e divertirci….meno male!!!!!!.
Il tuo comportamento sostanzialmente ha messo in difficoltà soprattutto ME, perché tu sai benissimo cosa vuol dire tutto quello che c’è dietro quando il Sabato arrivi negli spogliatoi (quasi sempre in ritardo) ti infili il pantaloncino e la maglietta ed entri in campo per divertirti. Io lo faccio con tutta la passione e l’impegno economico e non possibile ed immaginabile, con il solo scopo di creare un gruppo di stare insieme. Consapevole sin dall’inizio di giocare non per vincere il Campionato, anzi ti dico per assurdo anche se a fino anno la BRITISH vincesse il campionato a ME cosa entrerebbe in tasca????? NULLA, NULLA, NULLA. Ti ricordo che per tua stessa ammissione hai fatto il paragone con noi e una squadra che gioca il tuo calcio serio sul regalo di natale ( il panettone di 2 euro!!).
Il tuo comportamento sostanzialmente ha messo in difficoltà soprattutto ME, perché tu sai benissimo cosa vuol dire tutto quello che c’è dietro quando il Sabato arrivi negli spogliatoi (quasi sempre in ritardo) ti infili il pantaloncino e la maglietta ed entri in campo per divertirti. Io lo faccio con tutta la passione e l’impegno economico e non possibile ed immaginabile, con il solo scopo di creare un gruppo di stare insieme. Consapevole sin dall’inizio di giocare non per vincere il Campionato, anzi ti dico per assurdo anche se a fino anno la BRITISH vincesse il campionato a ME cosa entrerebbe in tasca????? NULLA, NULLA, NULLA. Ti ricordo che per tua stessa ammissione hai fatto il paragone con noi e una squadra che gioca il tuo calcio serio sul regalo di natale ( il panettone di 2 euro!!).
Sicuramente tutto quello che hai fatto nella convinzione che sia giusto (per te) non mi ha aiutato.
Ora chiudo permetendomi di darti un piccolo consiglio se posso: Il fatto che tu sia vero esclude la presunzione che tutto quello che pensi e dici sia il Vangelo, e non parlo solo del calcio, ogni tanto un po’ di esame interiore bisogna farlo e non basta dire “Io sono fatto così” .Te lo dico con il cuore perché al di là delle avventure calcistiche che si dividono tengo a te.
Saluti Paolo VIOLANTE.
Ora chiudo permetendomi di darti un piccolo consiglio se posso: Il fatto che tu sia vero esclude la presunzione che tutto quello che pensi e dici sia il Vangelo, e non parlo solo del calcio, ogni tanto un po’ di esame interiore bisogna farlo e non basta dire “Io sono fatto così” .Te lo dico con il cuore perché al di là delle avventure calcistiche che si dividono tengo a te.
Nessun commento:
Posta un commento